A Barcellona si bevono i più buoni cocktail al mondo: lo sapevi già? Seguimi in questo percorso, sono i migliori indirizzi in città, sostenibili, creativi ed innovativi.
Sei a Barcellona e cerchi un buon cocktail bar? Non cercare il classico aperitivo all’italiana (non sei in Italia, del resto…) e osa qualcosa di diverso dal solito Spritz! Qui puoi bere i cocktail più buoni del mondo! Salut!
Otto cocktail bar a Barcellona leggendari (da provare subito, senza se e senza ma)
Secondo la più prestigiosa classifica internazionale del settore a Barcellona si bevono i cocktail migliori del mondo. Ecco otto indirizzi dove bere ottimi cocktail a Barcellona, probabilmente i migliori che hai bevuto nella tua vita.
-
Sips Bar, il numero uno al mondo
Comincia dal numero uno, il cocktail bar migliore di Barcellona e di tutto il mondo. Aperto solo nel 2021, il Sips Bar, precedentemente basato a Madrid dove si era già guadagnato il bronzo a livello internazionale, non ha tardato a farsi spazio nemmeno in Catalunya. Sapevi che i suoi cocktail d’autore che sono stati eletti tra i migliori al mondo secondo il The World’s 50 Best Bars? Oltre ai drinks, unici ed ottimi, questo posto te lo ricorderai anche per l’originale banco bar, posizionato proprio nel bel mezzo del locale, come fosse il suo cuore pulsante. Da quando è diventato il numero uno la fila fuori è diventata lunga ogni sera: l’attesa media per accaparrarsi un tavolo è di 45 minuti.
L’extra tip? Tutto lo staff parla perfettamente italiano, in caso tu sia in difficoltà con lo spagnolo e l’inglese (Carrer Muntaner 108/Metro L5 – Hospital Clinic oppure dieci minuti a piedi dal barrio da Placa Universitat).
-
Paradiso: il cocktail bar più sostenibile di tutta Barcellona (e il numero 4 al mondo)
Il Paradiso a Barcellona è diventato un must, complice il fatto che ha occupato il primo posto della classifica internazionale (nel 2022). Attualmente è il numero quattro. Dalla strada non vedrai nessun barman impegnato a shakerare capolavori da bere, bensì solo un vecchio locale dove vendono il pastrami sandwich. Entra, sei nel posto giusto! Apri la porta della vecchia cella frigorifera incastonata nella parete del piccolo negozio e ti ritroverai, come per magia, in Paradiso.
L’extra tip? Oltre a drink straordinari, qui puoi sperimentare l’esperienza di un cocktail bar praticamente sostenibile al 100%, dalle cannucce, ai sottobicchieri, agli ingredienti utilizzati per creare il menù (Calle Rera Palau 4, Metro L1 – Arc de Trionf oppure L3 – Barceloneta).
-
Dr Stravinsky, più che un cocktail bar un laboratorio officinale tailor made
Nel quartiere de El Born, per bere buoni cocktail a Barcellona, non hai che l’imbarazzo della scelta. Il Dr Stravinsky, però, è un posto unico. Te ne accorgi subito quando entri perché sembra un laboratorio botanico o una vecchia farmacia con tutte quelle erbe officinali e piante aromatiche conservate con cura ed amore nei piccoli vasetti di vetro, utilizzate poi per creare distillati rigorosamente homemade. Anche il menù è assolutamente originale, in pratica è una mappa di sapori attraverso cui scegliere il proprio cocktail su misura. Un’esperienza straordinaria a tutti gli effetti.
L’extra tip? Puoi riservare uno spazio privato tutto per te ed i tuoi amici decorato con design degli anni ’70 e carta da parati d’epoca (Calle dels Mirallers 5, Metro L3 Jaume I).
-
Boadas cocktails, da più di 90 anni una leggenda
Al lato de la Rambla, a pochi passi da Plaza Catalunya, c’è il più antico cocktail bar a Barcellona. Quando vai da Baoadas, quindi, rimani sul classico. L’idea qui, del resto, è proprio quella di esaltare la migliore tradizione della mixology. Aperto nel 1933, in menù trovi ancora alcune ricette storiche ed anche i bicchieri in cui vengono serviti ricalcano quelli originali dell’epoca grazie al recupero degli stampi originali utilizzati fino agli anni ’70.
L’extra tip? Appeso al muro, trovi ancora il primo menù composto, oltre 90 anni fa, da Miguel Boadas, pioniere del bartending (Calle dels Tallers 1, Metro L4 Liceu).
-
Two Schmucks, il cocktail bar più casual punk a Barcellona
Quando due ragazzi, in arrivo a Barcellona da Oslo, fondarono il Two Smucks, poco prima della pandemia, fecero un bel chiasso in città (e non solo). In un batter d’occhio il locale si fece notare per la sua atmosfera irriverente e sfrontata, il suo apparente disordine casuale (e per questo supercoool), per il suo servizio easy e super rilassato. A Barcellona non si era ancora visto nulla di simile. A fare ancor più notizia i cocktails (stratosferici) creati dalla bartender francese Juliette Larrouy e dal resto dello staff. E proprio per la sua drink list, così rivoluzionaria ed inedita, in un batter d’occhio il Two Schmucks, scalò la classifica dei migliori bar del mondo piazzandosi in settima posizione (2022).
L’extra tip? Il locale, che ha preso il posto di una taqueria, è stato ristrutturato, con soli 2mila euro, dai suoi stessi fondatori che ora, però, insieme a Juliette e gli altri, sono già volati oltreoceano con un nuovo sogno in testa, questa volta tutto americano (Carrer de Joaquín Costa 52, Metro L1 Universitat).
-
Mescolato e non agitato: Dry Martini
E’ un indirizzo tra i migliori dell’Eixample per bere cocktail a Barcellona dove, inizialmente. si serviva solo Martini, anzi Dry Martini come suggeriva il nome del locale. Poi, negli anni, furono introdotti in lista anche altri drink, ma il mood rimane, anche oggi, quello di sempre. E’ il posto che fa per te se cerchi uno stile formale d’ispirazione British. Tra i grandi classici gin fizz, margarita, negroni e whiskey sour. Oltre al menù dei cocktail, disponibile anche quello di tapas, platillos e boccadillos.
L’extra tip? Le pareti del locale sono una piccola meravigliosa galleria d’arte e grafica, in omaggio al mitico cocktail, il preferito di James Bond (Carrer Aribau 162, Metro L5 o L3 Diagonal).
-
Bobby’s Free: se a stupirti è molto più del cocktail
Non pensare che Google Maps si sia sbagliato quando tri metti in cerca di Bobby’s Free. Il locale si ispira agli speak easy degli anni ’20 e si nasconde dietro l’ingresso di un barbiere. In lista sia cocktail d’attore che i grandi classici da bere al sottofondo di disco-music anni Ottanta. Perfetto per un drink sia prima che dopo cena. Come ogni locale clandestino che si rispetti, per entrare ti serve la parola d’ordine.
L’extra tip? Cambia una volta al mese, cercala sugli account social ufficiali di questo cocktail bar a Barcellona (Carrer de Pau Claris 85, Metro L3 Urquinaona).
-
Pipa Club, perfetto per i nottambuli
Se vuoi bere un buon cocktail a Barcellona dopo le 02 di notte, il Pipa non ti lascia mai a bocca asciutta. Anche a questo indirizzo, come al Bobby’s Free, per entrate c’è un piccolo trucco: devi salire al primo piano di un vecchio edificio e suonare il campanello, proprio come se andassi a casa di un tuo amico. All’interno è suddiviso in diverse stanze arredate con comodi sofà e grandi piante, proprio come un appartamento. Magnifica la vista dalle finestre.
L’extra tip? Ti chiederanno se sei membro del club, ma niente panico, è solo una formalità (Plaça Reial 3, Metro L3 Liceu).