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Yellow Factory, Il Contenitore Urbano Che Libera Arte E Cultura

A Riccione un night confiscato alla camorra trasformato in uno spazio d’espressione, di comunicazione e d’incontro per le sub-culture giovanili.

yellow factory esterno

Musica, graphic design, street art e talk show: questo è la Yellow Factory

Scegliere il giallo, il colore della luce del sole, per cancellare tutto il buio e tutto il nero del sommerso che c’era prima. Cosi le culture giovanili si fanno largo a Riccione, occupando un ex night confiscato alla camorra, riscattandolo e trasformandolo in uno spazio attivo, laborioso e dinamico. Questa è l’idea da cui è nata la Yellow Factory. Dentro ci sono musica, arte e cultura, ma si  va ben oltre ad un modello narrativo tout-court così come si supera anche il divertimento fine a sé stesso. Piuttosto, la Factory è un luogo di scambio e di confronto, le cui finestre sono sempre simbolicamente aperte così da permettere alle singole esperienze di entrare e di uscire in libertà.

Yellow Factory: essere, fare, condividere

yellow factory interno

Un contenitore poliedrico e duttile, mai uguale a sé stesso, fatto di spazi che entrano uno nell’altro, si fondono e si confondono, tra visual, produzioni musicali e dj set, letture e talk show. Ma Yellow Factory non è solo un posto per esibirsi è anche un luogo del fare e del partecipare. Se di sera la Factory ospita infatti happenings e format culturali, durante il giorno, invece, assume una funzione sociale, mettendo tutti i suoi spazi a disposizione (gratuitamente) per laboratori creativi come per il co-working.

Il programma serale della Yellow Factory, tra musica e parole

Al Yellow Factory c’è posto per i producers musicali, per i dj che hanno fatto la storia della musica e anche per i live performers. La musica, in quanto arte, è protagonista il sabato sera nelle sue espressioni più contemporanee per dare voce a nuovi progetti e a nuove espressioni , locali come internazionali. Con cadenza mensile ritornano e si susseguono format diversi  attraverso cui intraprendere viaggi sempre nuovi nel mondo della sabato sera al yellow factorymusica o ripercorrerne di indimenticabili, come quello attraverso la dimensione della disco music.Artisti e personaggi già noti sono protagonisti alla Yellow Factory, invece, ogni mercoledì sera con il format “Talk about”. Hanno già partecipato Andy dei BluVertigo, ma anche il triatleta Stefano Gregoretti e l’autore e critico musicale Luca Garrò. Proprio stasera sarà la volta di Rudy Zerbi. Il calendario delle serate (a ingresso gratuito il mercoledì e il sabato fino alle 00.30,  lo trovate qua.

 

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