Primavera, dove andare? E’ la stagione per nuovi viaggi (da fare o da programmare), ma è anche il momento di grandi passioni che sbocciano. E poi, in primavera, ci sono un sacco di appuntamenti e di eventi per arredare la casa con i fiori, ad esempio. Ecco un pò di posti dove vale la pena andare in primavera (secondo me e secondo Jessica Angelini, che ha ispirato questo mio articolo)

1. Partecipare alle Giornate Fai Primavera 2019

Le Giornate Fai Primavera esistono da oltre 30 anni e per fortuna! Perché vale la pena partecipare? Per scoprire luoghi speciali, innanzitutto, ed è già un’ottima ragione secondo Jessica e me: chi è d’accordo? Le Giornate FAI (l’appuntamento è il primo fine settimana primaverile )rappresentano una grande opportunità per conoscere meglio la nostra bella Italia. Sono un gesto pieno di rispetto per il patrimonio artistico e naturale del nostro Paese. In pratica si tratta di visite guidate, da volontari, alla scoperta di posti solitamente inaccessibili, oltretutto a un prezzo irrisorio e valenza sociale. La partecipazione è a offerta libera, a partire dai 2 euro, tutti a favore del Fondo Ambiente Italiano.

Proprio grazie alla Giornate Fai, ad esempio, io ho avuto la possibilità di visitare, a Torino, i Murazzi. Durante la visita (circa 40 minuti) il nostro cicerone ci ha dato informazioni molto interessanti su questo pezzo della città sulle sponde del Po che è stato prima il centro della movida e poi è stato spento per ragione di pubblica sicurezza. Ci ha anche raccontato perchè, come e quando sono nati i Murazzi, ma questa è una storia parecchio lunga.

2. Programmare un viaggio nei giardini in fiore più belli del mondo

Il viaggio per eccellenza, in primavera? Beh, il  Giappone! Se ci vai in questo periodo dell’anno (e beato te!) non puoi perderti né il tunnel di glicine nel Kawachi Fuji Garden, a Kitaky, né tantomeno una passeggiata a Tokio nei viali che profumano di ciliegi. Anche  in Europa ci sono posti dove in primavera vale la pena andare. In Olanda, innanzitutto ovviamente, al Parco Botanico di Keukenhof tra oltre sette milioni di tulipani. Vuoi rimanere in Italia? Anche a Roma, in Via dei Gordiani 73, c’è un giardino di tulipani che s’ispira proprio a quelli dell’Olanda.Le varietà piantate qui sono oltre venti  (e si possono anche  raccogliere), ma i biglietti d’ingresso al Tulipark sono limitati (si prenotano anche online sul sito). Visto che  per percorrerlo tutto sono 4 chilometri, se ce l’hai,  puoi anche portare il tuo cane, ma puoi entrare solo se in borsa hai sacchetti e paletta.

Anche a Milano, o poco distante da lì, si respira profumo d’Olanda. Ad Arese (Via Luraghi) c’è un giardino allestito da Edwin e Nitsuhe, due ragazzi olandesi appunto. Sul sito di Tulipani Italiani la fioritura delle 450 varietà coltivate è annunciata a fine di marzo. Sia a Roma che in Lombardia si lavora rispettandola natura, senza  utilizzare diserbanti, insetticidi né fungicidi e soprattutto seguendo, con amore, il corso naturale delle stagioni. E senz’altro sono esperienze super-Instagrammabili!

    3. Comprare fiori

Gli appuntamenti da non perdere in aprile

Se non sei uno che prepara il trolley tanto facilmente quanto me, in primavera, ci sono comunque altri modi per trascorrere un pomeriggio tra giardini, mercati fioriti ed eventi profumati. In Italia ce ne sono parecchi, ve ne consiglio alcuni, secondo me i migliori. Vicino a Rimini ( e qui gioco in casa) c’è Balconi Fioriti, ad esempio (12/13 maggio). Non vale solo la pena andarci solo per comperare fiori, ma anche perché Santarcangelo, sempre bellissima, viene  trasformata in un vero giardino nel centro storico, oltre ai balconi delle case allestiti che regalano sempre begli scatti instagrammabili.

Anche salendo verso l’Emilia, tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia, sbocciano eventi dedicati ai fiori, alle piante e ai giardini. Il 6 e 7 aprile florovivaisti, esperti di buon cibo e di artigianato si incontrano negli spazi del millenario Castello di Tabiano e il suo borgo (Parma), per la 1° edizione di Fiori, Saperi, Sapori. Dal 12 al 14 aprile sbocciano fiori, piante e cibi, anche a Parma, per la 26° mostra mercato Nel segno del Giglio. E dopo lo shopping, visto che ci sei, non ti perdere una visita alla Reggia di Colorno, la Versailles dei duchi di Parma.

Gli  eventi di maggio

Rare specie di alberi e piante, antichi semi, colture e tradizioni agrarie, invece, alla 5° edizione della rassegna di piante, fiori e frutti dimenticati e prodotti d’artigianato organizzata al Castello di Paderna a Pontenure (Piacenza,sabato 11 e domenica 12 maggio, tra l’altro promossa dal FAI). E infine, preziose rarità botaniche, arti e musica anche a Busseto (PR), la terra di Giuseppe Verdi, con Ortocolto (18 e 19 maggio, Villa Pallavicino). Nello stesso weekend, ma a Ferrara, c’è Interno Verde per scoprire orti medievali nascosti, labirinti di siepi, eleganti corti rinascimentali private, e le storie di questi luoghi. Nei giardini ferraresi musica, proiezioni, laboratori per grandi e piccoli, mostre fotografiche, letture e performance artistiche.

A Parma sono 5 i weekend, dal 10 maggio fino al 2 giugno, con Giardini Gourmet, iniziativa che abbina verde e enogastronomia. Anche verso il centro Italia ci sono altri bei appuntamenti, tra Toscana e Umbria, con il Flower Show, a Firenze (25 e 25 maggio, Giardino Corsini) e a  Perugia (dal 3 al 5 maggio, Giardini del Frontone). Oltre a comperare fiori, al Flower Show il bello è partecipare anche a uno dei tanti corsi a tema. Si impara, ad esempio, a cucinare con i fiori eduli, a piantare e a raccogliere i fiori o anche a coltivare l’orto.

    4. Profumare la casa come fosse un prato in fiore

Era proprio un caldo giorno di primavera anche quando la riminese Jessica Angelini ha scelto di fare la fiorista. Alle spalle una laurea in erboristeria e poi, lungo il suo percorso di giovane alla ricerca di sé, tanti viaggi. Tra quelli decisivi, non ha dubbi, quello a New York trascorso dando la caccia a Metaflora e frequentando il floral workshop di Joshua Werber. La cosa più bella che, secondo me, ha imparato a fare oltreoceano? Gli accessori per capelli con i fiori freschi. Io Jessica l’ho conosciuta per caso al Necessaire , il mio bistrot preferito a Rimini. Ci siamo piaciute subito così una sera, quasi per caso, ci siamo fermate a fare due chiacchiere. Io ho subito approfittato per chiederle qualche consiglio: mi piace molto arredare la casa con i fiori , ma sono un mezzo disastro…  “Quando si scelgono i fiori per la casa – mi spiega lei – l’importante è l’energia che si vuole o deve respirare nella stanza dove si mettono. Li vuoi mettere  in una stanza dove ascolti musica e passi tempo con gli amici o è un posto intimo dove ci vai per rilassarti?” In pratica ho capito che, come per le parole, un fiore non vale l’altro e non è solo questione di palette.

Del resto in fondo a ognuno il suo mestiere e infatti, prima del suo tocco creativo e professionale casa mia non è mai stata così bella. Grazie, Jessica!

Se vuoi chiedere a Jessica Angelini di darti una mano ad arredare anche la tua casa con i fiori cercala su Instagram