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Concerti E Festival: Viaggio, Canto, Ballo E Torno

Un concerto vale un viaggio? Certo che sì! Partire per un buon live di un grande artista o un super dj è sempre un buona idea, secondo me

Oggi ho voglia di parlarvi di viaggi e musica. Anche perchè, la buona notizia è che sono in arrivo una marea di concerti ed io sono già pronta a partire!

I miei concerti 2017 (primo semestre)

Quali sono i vostri concerti in programma per quest’estate? Era ancora l’autunno del 2016 quando ho organizzato le mie prime trasferte per andare ad ascoltare i concerti 2017. Ho iniziato da Milano, con una delle due date italiane del dj producer danese Trentemøller che, in Italia, ha cominciato dal Fabrique (poi una seconda data a Roma). Nemmeno a dirlo la data era sold out ed è stato un gran concerto!  Quasi due ore di musica elettronica raffinatissima e di grande qualità. Se non lo avete mai ascoltato qui su SoundCloud potete farvi un’idea di cosa intendo.

concerti 2017 fabrique milano trentemoller

E al Fabrique  ci sono tornata di nuovo, solo un mese dopo, per  Bonobo. Lui, invece, è britannico, nasce come dj e poi decide di portare live sul palco questa sua esperienza. Il risultato? Beh, giudicate voi dando un’occhiata al suo concerto di Londra durante il suo precedente tour. Quest’estate torna in Italia con due date (Roma e Bari), e fossi in voi non me le perderei! Io farei il bis…! Tra poco, invece, la mia prossima destinazione musicale sarà Bologna per il live dei Depeche Mode (avete già ascoltato il nuovo album “Spirit”?), e in 250 mila a breve raggiungeranno Modena per Vasco.

Organizzare un viaggio musicale

Anche quando si viaggia per concerti il trucco è organizzarsi con molto anticipo, e non solo per la questioni di biglietti che vengono bruciati in tempi lampo. Programmare il viaggio con lo stesso anticipo con cui si acquista il biglietto consente, infatti, di risparmiare e trovare le soluzioni di alloggio più funzionali. Ecco un paio di basic tips :

  • Trasporti: tenere d’occhio le offerte 

Se non optate per la macchina, tenere monitorate le frequenti offerte lanciate dalle aziende dei trasporti ferroviari significa risparmiare soldi. Vi faccio subito un esempio concreto. Per il concerto di Trentemøller ho preso al volo una promozione di Italo uscita in ottobre che mi ha consentito di fare il viaggio da Bologna a Milano a/r risparmiando 15,00. In pratica ho pagato in tutto 29.00 euro anziché 44.80 (tariffa base), piccola somma che ho utilizzato per una pizza prima del concerto.

  • Accomodation walking distance
bonobo in concerto
Ph tratta dalla pagina FB bonoboofficial

Se non tornate a casa in nottata, cercate una sistemazione il più vicino possibile alla location del concerto. Questo vi eviterà le lunghe file all’uscita in attesa di un taxi. Se anche voi, prima o dopo, andrete al Fabrique di Milano, su Airbnb ci sono diverse soluzioni funzionali. Personalmente ho scelto l’alloggio di Claudio e Stefano (questo qua) letteralmente a meno di 10 minuti a piedi dal locale e facilmente raggiungibile dalla stazione di Milano Rogoredo. In più l’appartamento è stato ristrutturato meno di un anno fa, quindi davvero nuovissimo! Costo? 50 euro diviso 2 che, sommati ai biglietti del treno e all’ingresso al concerto (con pancia sazie di pizza…), significa che questa splendida trasferta a ritmo di elettronica mi è constata meno di 100 euro. Non male, no?

Festival on board per music-lovers

Sempre in tema di viaggi musicali, non solo rockstar e concerti ma anche grandi djs e festival. A Rimini in 30 mila hanno ballato per tre giorni al MIF poco più di un mese fa, mentre a fine giugno è pronta a salpare la music boat di Cruise Break. In pratica un party- crociera organizzato per gli amanti del clubbing. Si parte da Civitavecchia o da Porto Torres e per quattro giorni si viaggia verso Barcellona mentre si balla con grandi djs internazionali. Per la line up del festival galleggiante sono stati coinvolti i migliori format artistici europei del momento come I Love 90’S, Club Haus 80 e Vida Loca.

Paul Kalkbrenner (foto tratta dalla pagina Fb ufficiale de Music Inside Festival di Rimini)

La formula, all-inclusive, grazie a un magico mix tra musica, divertimento e servizi, è già vicina al sold out. Oltre a cabina, pool parties, pranzi e open bar a bordo, una volta giunti a destinazione ci sono in programma un aperitif experience al Caffè del Mar e l’ingresso a un super evento al Pacha. Se vi tenta l’idea di provare ad accapparrarvi uno degli ultimi posti disponibili date un’occhiata al programma dettagliato.

Destinazione Barcellona per il primo festival galleggiante d’Italia

Il mio amico Folco, che lavoro nel management, mi dice che l’età media dei partecipanti va dai 18 ai 25 anni: beh, peccato io sia già fuori target, altrimenti salirei subito a bordo!

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