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Andare A Copenaghen, Il Posto Più Felice Del Mondo

Avevo letto più volte che i danesi sono i più felici al mondo. Basta andare a Copenaghen e guardarli in faccia per capire perché.

Andare a Copenaghen, l’ho deciso con sei mesi di anticipo. Era ancora pieno inverno, ho visto on line le offerte della SAS  e ho prenotato in pochi minuti (risparmiando parecchio rispetto a una prenotazione last  minute).

copenaghen

Copenaghen te lo descrivono sempre come un posto felice. La keyword pare sia in quel lifestyle tutto locale a base di hygge, ovvero la capacità di saper cercare e trovare la felicità nelle piccole cose che appartiene alla cultura danese. Così, dopo circa un anno che non viaggiavo più da sola, ho ricominciato da Copenaghen. Ci sono andata quasi “a botta sicura” perché io l’adoro il Nord Europa! Non a caso il mio primo viaggio in solitaria, ormai cinque anni fa, l’ho fatto nei fiordi della Norvegia. Innanzitutto sono Paesi sicuri per noi donne che viaggiamo sole e poi sono posti dove è molto facile scambiare due chiacchiere con quelli del posto, sempre così sorridenti e felici.  Beati loro!

tramonto a copenaghen
Il 75% della popolazione di Copenaghen usa la bicicletta per spostarsi

In realtà in Danimarca,  la  prima volta, c’ero già andata più di dieci anni fa. Anche allora mi era piaciuta moltissimo, ma era pieno inverno e andare a Copenaghen in dicembre significa essere pronti a prendere davvero tanto freddo! Così, stavolta, ci  sono tornata in luglio, che  è il momento migliore dell’anno per andare a Copenaghen. Luce fino a tardi, temperature buone e soprattutto una marea di gente felice in giro, tutta sorridente!

Come muoversi a Copenaghen

Dall’aeroporto  muoversi è molto semplice e veloce, sia  con la metro che con i treni regionali. Nel primo caso la stazione della metro è al terminal 3 e ogni 5 minuti circa collega l’aeroporto al centro della città (scendi a Norreport, in tutto  sono 15 minuti di viaggio). Il biglietto è valido comunque per 1 ora e una volta scesi potrete continuare ad utilizzarlo sui collegamenti urbani. In alternativa c’è il treno, altrettanto comodo e rapido, che ti lascerà alla stazione centrale di Copenaghen, più comodo se ad esempio hai deciso di domire a Vesterbro. Questo delizioso quartiere, pieno di piccoli caffè e di shop dal forte carattere nordico, è proprio alle sue spalle. In città, poi. i mezzi più popolari sono la bicicletta e il monopattino elettrico.

copenaghen tramonto

Perché andare a Copenaghen

Come sempre, qui sul mio blog  non troverai informazioni sulla Sirenetta, il Nyhavn o sulle altre attrazioni turistiche. Queste informazioni  le  puoi  trovare facilmente sul sito turistico ufficiale della città. Piuttosto,  invece, ti parlerò dell’atmosfera che si respira qui, uno tra i grandi veri motivi per decidere di partire e andare a Copenaghen. In fondo,quando ho pensato al mio blog l’ho immaginato come un contenitore all’interno del quale trovare sì consigli e indirizzi per viaggiare, ma prima ancora pieno di lifestyle. Del resto, ogni posto ha il suo stile di vita, unico e non replicabile. Viaggiare, secondo me, significa prima di tutto entrarci in contatto. Quando vai in un posto, non accontentarti di visitare le attrazioni turistiche, cerca invece di assorbire il local mood e di contaminarti con un’altra cultura. E’ cosi che si ritorna a casa migliori di quando si è partiti.

Aperitivo al tramonto al The Bridge Street Market

Ora provo a spiegartelo in due parole perché andare a Copenaghen. Perchè ci vai e torni più felice. Sì, è così: la felicità è nell’aria, la respiri proprio! La gente sorride ed è molto friendly e che si vive bene lo capisci al volo. Difficile trasmettere a parole questa sensazione così impalpabile pur nella sua intensità. Ecco perchè l’ho riassunto in due parole. La felicità devi andarla a respirare per farla tua. Ti basta anche un weekend. Io ci sono stata proprio tre giorni, poi tramite il ponte per la Svezia, sono andata a Malmo. Ma di questo posto non ne voglio parlare ora. Adesso è il momento, invece, di qualche tips originale per sapere dove dormire e dove mangiare se decidi di andare a Copenaghen.

Dove mangiare a Copenaghen

Mangiare in Danimarca, come in tutti i Paesi Scandinavi, non è certo economico. Se hai in mente di andare a Copenaghen in estate ti consiglio di lasciar stare i ristoranti e andare, invece, in uno dei tanti street food market. Sono divertenti, sono pieni di gente del posto, sono all’aperto, e ti basteranno 20/30 euro per mangiare. Vero, non sono pochi, ma a Copenaghen sono la  soluzione più conveniente (oltre che la più cool). Se proprio vuoi un ristorante, invece, allora scegline uno davvero speciale! Ecco le mie tips, tra street food, bistrot e ristoranti unici a Copenaghen (e non solo).

street food a copenaghen
All’ora di cena al The Bridge Street Market

Street markets: tre indirizzi da  provare

  • The Bridge street Kitchen: è proprio alle spalle di Nyhavn, il porto storico di Copenaghen, la sua grande icona. Se però tra le imabarcazioni e le famose case colorate tipiche trovi solo posti per turisti, ti basta attraversare il ponte pedonale per vivertela  in modo molto più  autentico: The Bridge street Kitchen è uno dei migliori hotspot di Copenaghen, soprattutto all’ora del tramonto. Divertiti a scegliere tra il meltin pot di cucine disponibili quella che preferisci. La selezione è interessante, anche perché c’è lo zampino dello chef Renè Rendzepl del Noma 2.0. . Una volta scelto e ordinato (ricordati, non accettano contanti, solo carte o mobile pay!), prendi posto in uno dei  grandi tavoloni comuni vista porto e goditi cena, tramonto e serata! Proprio in fondo allo street market, se proprio vuoi qualcosa di più  “classico”, ci sono il 108 (1 stella Michelin) e il The Corner, entrambe  costole del Noma appunto, Uno  è un bistrot e l’altro un caffè. Il menù è 100% local, ma naturalmente con tutto il twist di un contemporary touch. Mentirei se ti dicessi che sono posti economici, persino mangiare un boccone al bar non lo è, però è senz’altro  la soluzione più abbordabile. Dalle 17 alle 21 puoi ordinare ottime tapas preparate dallo stesso  chef che dirige la cucina del bitrost (dove mangiare esattamente le stesse cose ti costerebbe sicuramente molto di più!).
    mangiare a Copenaghen
    A sinistra i dim sum del The Bridge Street Market. A desta un piatto del The Corner
  • Torvehallerne: è il posto perfetto dove fermarsi a mangiare di ritorno da Norrebro. E’ proprio a due passi dalla stazione di Norreport e lo riconosci  perché è un grande cubo di vetro a due piani. Anche qui ci trovi piatti di tutto il mondo, ben fatti e cucinati con ingredienti di qualità. Puoi anche decidere di prendere un take away e andartelo a andartelo a mangiare seduto sul prato accanto al ponte Dronning Luise Bro (se è estate).  Io ho preso del buon sushi da Sushi Lovers e me lo sono goduto al tramonto osservando come vive la gente del posto. Fanno jogging, salgono a bordo di romantici pedalò a forma di cigno e prendono l’aperitivo sulle GoBoats (si possono affittare lungo  i canali).
  • Reffen: per arrivarci bastano 10 minuti di bici da Nyhavn. Puoi anche scegliere di prendere il bus 9A (anche dalla stazione centrale) o via mare  con i battelli 991 e 992. Sono più di 50 le possibilità di street food, ma oltre a questo la musica e l’atmosfera che lo rendono super! Ne vale decisamente  la pena!

Ristoranti: tre posti a Copenaghen  che no, non troverai altrove

Il Nord Europa sé on the edge anche per quanto riguarda l’avanguardia gastronomica. Sì, è vero,  una cena a ristorante costa parecchio, ma quando l’esperienza è unica, magari, si può  decidere di fare  un’eccezione.

  • Tolboden: lo  trovi proprio accanto alla Sirenetta ed è un ristorante all’interno del vecchio terminal dei traghetti nel porto di Copenaghen. Te lo consiglio per il brunch del weekend e per le grigliate, ma anche per i buoni cocktails vista sul mare del Nord.
  • La Banchina non ne vale la pena solo per i tavoli affacciati sull’acqua e la cucina a vista sul giardino, ma anche per una piccola sauna a disposizione dei clienti. Puoi andarci  anche solo per la colazione o per l’aperitivo.
  • Sukaiba: l’audace mix culturale e la sperimentazione coraggiosa fanno di questo posto il posto “where to be” ora a  Copenaghen. La cucina è giapponese, lo chef danese (Martin Nilsson-Møller) e le materie prime, dal pesce alle erbe aromatiche, rigorosamente a km zero.

Tre indirizzi design per dormire a Copenaghen

La capitale della Danimarca è anche la città del design e, almeno per quanto mi  riguarda, questo è un altro ottimo motivo per andare a Copenaghen. Lo trovi ovunque, nel concept dei i piccoli shop come anche negli  arredi  stilosi degli hotel: dovunque andrai a dormire, fidati, sarà comunque un bel posto! Io ti suggerisco tre diverse alternative, in ogni caso per prenotare usa pure  il mio codice sconto su Booking. Risparmi il 10%!

  • Se ami stare in appartamento, a pochi passi dalla spiaggia, ci sono i Cph Beach Apartments Gli interiors sono ispirati dallo stile fresco e luminoso delle serate estive in Scandinavia (a proposito di design) e profumano di quell’atmosfera accogliente e familiare tipica della Danimarca, l’hygge mood di cui ti parlavo all’inizio. Ambienti bianchi e dettagli minimalisti per l’arredamento, in perfetto stile danese.
Dettaglio di interior al First Hotel Twentyseven
  • Se cerchi una soluzione più easy e in centro, a Vesterbro c’è l’Urban House, un design hostel proprio a 5 minuti a piedi dalla stazione centrale. I colorati  divani in pelle, la grande libreria di legno e i muri interni realizzati con i mattoncini a vista ti convinceranno in un attimo che sei nel posto giusto. Ci sono anche stanze singole o doppie private e grandi camere a misura di famiglia. Il buffet della colazione è 100% plastic free, chiaro messaggio sulla filosofia sostenibile di questo posto.
  • Sempre a proposito di design, se sei più tipo da albergo, in pieno centro ti consiglio il First Hotel Twentyseven. Ottimo il buffet della colazione che puoi anche decidere di fare all’aperto nel delizioso giardino interno. E’ a 10 minuti a piedi da Nyhavn, dalla stazione centrale  e da Tivoli. E per la sera, proprio lì accanto, c’è il Mojo: se ti piacciono il blues e il jazz, ogni  sera alle 22 c’è un concerto dal vivo e l’ingresso è sempre free. Anche questo frequentato soprattutto dal gente del posto. Prenditi una birra e mettiti a sedere insieme a loro.

Ma  non sono solo questi i motivi per andare a Copenaghen. Come se non bastassero, è anche tra le mete ideali in Europa per gli appassionati di architettura contemporanea e di arte. Insomma a Copenaghen ci vai se cavalchi l’avanguardia e se hai un cuore progressista.  E allora te ne innamorerai per sempre. Meno famose, ma altrettanto interessante da questo punto di vista e decisamente più abbordabile per il portafogli,  anche Eindhoven, in Olanda, a due passi da  Amsterdam e Rotterdam. E poi Anversa, a un’oretta di treno da  Bruxelles. A me sono piaciute moltoentrambe!

Tu sei più da mood nostalgico e romantico? Un viaggio in Belgio oppure un paio di giorni a Cracovia sono allora due idee che, in alternativa, potresti prendere in considerazione. Sei alla ricerca di una  meta low cost? L’Est Europa allora è la direzione giusta. Varsavia,  Budapest o Praga fanno decisamente al  caso tuo.

 

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