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Fragranze Alimentari In Cucina: Due Gocce Di Profumo Nel Piatto

“La felicità non è altro che il profumo del nostro animo”, diceva Coco Chanel. Beh, proprio di recente, ho scoperto che dagli olii essenziali alimentari c’è chi aggiunge due gocce di profumo nel piatto, alimentando l’anima anche a tavola.

Sono stati i profumi legati ai bei momenti della sua infanzia, custoditi nella memoria e nel cuore, l’ispirazione per la designer olfattiva, come si definisce lei, Antonella Bondi. L’ho incontrata a Rimini per parlare delle sue fragranze speciali che nascono dagli olii essenziali alimentari, davanti a una tazza di the.

olii essenziali alimentari

Un viaggio sensoriale, dall’olfatto all’emozione e ritorno

Durante la nostra chiacchierata Antonella mi ha spiegato cosa significa riscoprire l’arte delle essenze e portala in cucina. Ha cominciato da una semplice riflessione: “non può esistere vita senza profumo e non c’è natura senza profumo”.  Così Antonella rivela, in quattro parole, come utilizzare fragranze alimentari, così sincere e intense, significhi recuperare una cucina autentica che profumi di vita e d’universo.  E in un attimo, con una semplice tazza di the a cui Antonella ha aggiunto una spruzzata di menta crispa, mi ha trasportata in una dimensione gastronomica tutta nuova, capace di accogliere emozioni e sogni, oltre che racchiudere aromi e sapori autentici.  “Vedi,” – sorride lei – è semplice come una spruzzata!”

fiori e piante da spruzzare nel piatto

Olii essenziali alimentari, pure gocce di natura a tavola

Antonella nelle sue originali creazioni mescola ricordi lontani e saperi antichi “Sono cresciuta con la cultura dei profumi – mi racconta – a trasmettermela fu mia nonna. Era solita farmi annusare i profumi del suo orto e della sua cucina; era un gesto d’amore, perché sottintendeva cura e dedizione”. La sua linea di fragranze alimentari è a base di olii essenziali, artigianale e senza alcun componente chimico aggiunto. Profumi al 100% naturali realizzati con la remota tecnica del vapore. Sono due le versioni a cui Antonella ha lavorato, una spray e una oleosa, più adatta per le salse e le cotture. Qualche esempio? Basilico per esaltare la caprese o un semplice piatto di spaghetti al pomodoro, agrumi per valorizzare piatti di pesce, risotti e tartare. E poi ancora fragranze di spezie, fiori e piante. C’è un’ intera collezione.

ricetta con fragranze alimentari
Spaghetti alla salsiccia con Food Fragrances al rosmarino e carciofi, acciughe del cantabrico e briciole di pane di segale

Il libro

Stuzzicante l’idea di esaltare un piatto con una spruzzata di profumo, anzichè con un ingrediente… Per ispirarsi basta dare un’occhiata sul sito di Antonella Bondi dove è pubblicato il vecchio ricettario di famiglia rivisitato con l’aggiunta olii essenziali e fragranze alimentari. Le ha messe on line, ma anche dentro ad “Essenze”, il suo libro di recente pubblicazione.

Le fragranze sartoriali di Antonella per i migliori chef stellati italiani .

Questa sua idea audace e sensuale di mettere due gocce di profumo nel piatto ha già sedotto anche grandi chef stellati. Massimo Bottura, Heinz Beck e Davide Scabin hanno già le loro linee personali in cucina, ma anche alcuni grandi brand sono già  stati conquistati dall’idea di aggiungere due gocce di profumo nei loro prodotti “Quando ho realizzato la linea di fragranze sartoriali per Heinz Beck mi sono ispirata ai profumi che sentivo nel bosco da banana quando ero nei boy-scout” racconta con grande emozione Antonella, tirando fuori ricordi della sua infanzia. Una vita, quella di bambina, semplice e genuina, mi racconta con grande emozione, che a lei oggi piace riannusare attraverso la semplicità intensa delle sue fragranze.

 

Le immagini pubblicate sono di Daniel Toechterle

 

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